ESTRATTI I CORPI DEI 30 CANI, QUASI TUTTI GALGOS, DALLA FOSSA DI TARANCON.
Ha scosso la notizia della scorsa settimana del ritrovamento di decine di cani rinvenuti morti in un profondo anfratto a Tarancon , paesello di 14.000 abitanti nella regione della Castiglia-La Mancia. La notizia lascia certamente interdetti per la crudezza delle immagini e per le modalita’ con cui sono stati eliminati gli animali, fra cui alcuni gettati vivi, ma non stupisce. Questa sorta di cava naturale risulterebbe dai rilievi della Guardia Civil, essere utilizzata a tale scopo da piu di 20 anni.
Ben conosciamo il numero di galgos che ogni hanno vengono uccisi per abbandono, morendo di stenti o investi, o soppressi nelle perreras. Quello che invece paradossalmente ci solleva , che alcuni dei cani rinvenuti , avevano il microchip , per cui sara’ possibili risalire alla proprieta’ e mettere in atto le condanne che ci aspettiamo siano esemplari. La federazione Spagnola Galgos , e’ impegnata nello smentire quotidianamente il tema della mattanza dei galgos negando l evidenza insieme ai portali internet specializzati nella caccia, una menzogna nella menzogna. Questo episodio porta nuovamente a galla la verita’, indiscutibile.