MEGAN
Il 22 Marzo era il giorno internazionale del Podenco, pochi giorni prima è stata ritrovata Megan, podenca, in queste condizioni, orecchie tagliate, denti strappati e una zampa da amputare. La sorpresa? Ha chip, un padrone che la vuole indietro. Nelle ultime foto Megan, prostrata, prende il sole.

AGGIORNAMENTO PODENCA RECUPERATA IL 19 MARZO. Le autorità giudiziarie interpellate in merito alla vicenda non hanno ravvisato estremi per procedere in via giudiziaria nei confronti del proprietario, il quale resta a tutti gi effetti come previsto dalla costituzione di ogni paese europeo, che piaccia o no, il legittimo possessore. Di fatto il cane è stato regolarmente registrato a suo nome nell’anagrafe nazionale spagnola e ne aveva segnalato la scomparsa. Stiamo tentando la transazione con molta cautela, con il dialogo, non avendo altro mezzo legale per trattenere il cane e poterlo curare e certamente questa situazione implica tempi non prevedibili e una gestione della questione accorta. La situazione e’ in una fase di stallo. In ogni caso la podenca e’ ancora nelle nostre mani e seguita dai veterinari, per tacito accordo temporaneo con il proprietario. La condizione dell’arto che prevede l’amputazione in quanto irrimediabilmente compromesso, sarà una fase successiva. Di fatto le condizioni generali in questo momento non permetto alcun intervento chirurgico sino a quando ci saranno le condizioni sanitarie idonee. Aldilà delle reazioni, comprensibili, e dei commenti a volte eccesssivi, ma che comprendiamo, il nostro operato e’ nel rispetto delle leggi in vigore in Spagna e, quanto da alcuni sollecitato, di appropriarsi delle animale o addirittura di privarla del microchip e non restituirla, allo stato di fatto corrisponderebbe ad un furto e certamente non desideriamo passare dalla parte dell’ illegalita’.
Non siamo in grado di prevedere se il proprietario infine decidera’ di cederla e stiamo lavorando a tal fine. Trattata con antibiotici e alimentata in modo corretto, la podenca, ignara delle questioni “umane”, si riposa di giorno al sole andaluso e mano a mano riprendera’ forza. Certamente per abitudine, predilige ai morbidi giacigli il caldo delle piastrelle del terrazzo, perche’ al momento non c’e’ verso, di giorno, di invitarla a stazionare sul cuccione che le abbiamo destinato, il che restituisce ancora una volta l’idea della vita dura a cui sono avvezzi.